Un itinerario alla scoperta de i luoghi di Montalbano dove sono state girate le scene principali della fiction più amata d’Italia.
Quando nell’ormai lontano 1999 fu messa in onda la prima puntata della fiction Il commissario Montalbano sono stata fra coloro che non solo non l’hanno vista, ma che non aveva alcuna intenzione di farlo in futuro. Avevo avuto l’impressione (rafforzata anche dalla messa in onda degli episodi successivi) che ci fosse un’esagerata ostentazione di una sicilianità scontata e banale e me ne sono tenuta alla larga. Ma nulla è per sempre a solo gli idioti non cambiano mai opinione. A farmi cambiare idea la voglia di approfondire la mia conoscenza sui bellissimi luoghi dove viene girata la fiction e così, dopo un viaggio in queste zone nel 2014, non ho potuto fare a meno di innamorarmi della location e della fiction ed oggi non mi perdo più una puntata.
I luoghi di Montalbano: la Vigata di Camilleri
Le vicende del commissario Montalbano si svolgono nell’immaginario paese di Vigata. Camilleri è originario di Porto Empedocle, a 2 passi da Agrigento, e nelle sue pagine descrive le strade della sua città natale. Ma la produzione televisiva ha scelto una location diversa, secondo me tra le più belle della Sicilia, ovvero la Val di Noto, divenuta patrimonio UNESCO nel 2002. Qui, tra chiese barocche di incredibile bellezza, stradine strette e lastricate, immense distese di campagne, muri a secco, spiagge di fine sabbia bianca e mare cristallino, non si può che rimanere affascinati, tanto che la location diventa uno dei protagonisti della fiction!
Ma esattamente dove sono state girate le scene?
I luoghi di Montalbano: il commissariato di Vigata
Il nostro tour inizia a Scicli, graziosissima città dove sono state girate moltissime scene della fiction e dove tra l’altro facciamo base. Arrivati nella piazza del municipio non possiamo fare ameno di riconoscere il commissariato di Vigata che praticamente corrisponde proprio con l’ingresso del municipio. Non abbiamo però visto l’inconfondibile Fiat Tipo del commissario. Magari era in giro a fare indagini!
Nella stanza del sindaco che si trova praticamente al primo piano e che si affaccia sulla piazza, si trova la stanza del questore dove spesso Montalbano si reca e dove litiga con il questore che nel 99% dei casi non approva i suoi metodi investigativi. La stanza è visitabile tramite pagamento di un ticket e visita guidata.
I luoghi di Montalbano: la casa
Non so voi ma io ho sempre provato una certa invidia per la casa di Montalbano. Si trova praticamente sulla spiaggia, il mare di fronte (e che mare) ed ha una bellissima terrazza dove Montalbano consuma le sue cene o dove beve il caffè al mattino prima di andare a lavorare. Un paradiso! Ma esiste davvero un posto così? Ma certo che esiste. Si tratta in realtà di un b&b dove tra l’altro è pure possibile soggiornare, in località Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina.
Io sono stata piuttosto fortunata perché ho beccato una bellissima giornata di sole (ma devo ammettere che il tempo è stato splendido durante tutto il viaggio, nonostante non fosse ancora estate) ed ho potuto godermi in pieno l’atmosfera, il cielo azzurro, l’acqua del mare che sembrava chiamarmi a sé come un eco di sirene. Ma non sono così impavida come Montalbano che fa il bagno anche in pieno inverno. Peccato però…
Mi sono comunque concessa una appagante passeggiata lungo la spiaggia con la promessa di tornare in periodo estivo ed approfittare delle invitanti acque.
I luoghi di Montalbano: gli altri luoghi della fiction
Oltre alle location principali della fiction in questa zona sono state girate tantissime scene. Passeggiando per Scicli, Ragusa Ibla e anche Modica ho riconosciuto molti angoli ed ho rivisto moltissime scene. Tra tutti vi segnalo la Chiesa di San Bartolomeo a Scicli; piazza Duomo, il Circolo di Conversazione ed i Giardini Iblei a Ragusa Ibla; il Duomo di S. Giorgio a Modica dove spesso Livia prende la corriera. Diciamo che se vi volete concedere una bella passeggiata in ciascuna di queste 3 località andate a colpo sicuro perché sono una più bella dell’altra.
Da vedere anche il Castello di Donnafugata dove sono state girate diverse scene in più puntate. Spesso ha rappresentato la casa del boss Balduccio Sinagra e nel suo labirinto sono state girate scene di “La gita a Tindari”. Il castello di suo è molto bello, sia all’interno con le stanze nobiliari molto ricche e decorate, sia il giardino che in primavera diventa bellissimo.
Ma il luogo che mi ha affascinato di più è quello che nella fiction viene chiamato Mannara e che viene descritto come un luogo un po’ squallido dove la sera lavorano molte prostitute. Nella realtà le scene sono state girate alla Fornace Penna in una vecchia fabbrica distrutta dalle fiamme parecchi anni fa, in contrada Pisciotto a Sampieri. Posto bellissimo e selvaggio, il mare di fronte, tutta la campagna attorno, silenzio, pace, natura selvaggia.
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